Riapertura scuola settembre: le linee guida
24 July 2020
Ingresso a scuola
- l’ingresso e l’uscita devono avvenire in orari scaglionati al fine di ridurre il rischio di assembramento sia per studenti che per il personale della scuola.
- NON è necessaria la rilevazione della temperatura corporea ma chiunque abbia sintomatologia respiratoria o temperatura corporea superiore a 5°C dovrà restare a casa.
- Potrà accedere alla scuola chi:
- NON ha nessuna sintomatologia respiratoria;
- NON ha temperatura corporea superiore a 5°C anche nei tre giorni precedenti;
- NON è stato in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni;
- NON è stato a contatto con persone positive negli ultimi 14 giorni.
La responsabilità individuale rispetto allo stato di salute proprio o dei minori è affidata alla responsabilità genitoriale!
- ridurre al minimo la presenza di genitori o loro delegati nei locali della scuola se non strettamente necessari.
Come gestire soggetti che manifestano una sintomatologia respiratoria e febbre?
Il soggetto dovrà essere dotato immediatamente di mascherina chirurgica – sostituendo quella auto-prodotta- e dovrà essere attivata l’assistenza necessaria secondo le indicazioni dell’autorità sanitaria locale.
Aree di ricreazione
Negli spazi comuni (aree di ricreazione, corridoi ecc..) dovranno essere garantiti:
- percorsi che garantiscano il distanziamento di 1 metro limitando gli assembramenti, anche attraverso apposita segnaletica;
- i locali della scuola dovranno essere limitati alle attività didattiche;
- analizzare gli spazi disponibili e le possibili collaborazioni con il territorio per aumentare gli spazi didattici complessivi;
- rimodulazione dei banchi, dei posti a sedere e degli arredi scolastici, al fine di garantire il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro, anche in considerazione dello spazio di movimento;
- la zona della cattedra e della lavagna all’interno dell’aula dovrà avere una superfice adeguata tale da garantire comunque e in ogni caso il distanziamento di almeno 1 metro, anche in considerazione dello spazio di movimento;
- nell’aula magna, laboratori, teatro dovrà essere considerato un indice di affollamento tale da garantire il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro anche in considerazione delle attività didattiche specifiche proprie degli istituiti tecnici o professionali;
- privilegiare lo svolgimento all’aperto della ricreazione, delle attività motorie e di programmate attività didattiche, ove possibile e compatibilmente con le variabili strutturali, di sicurezza e metereologiche;
- il consumo del pasto a scuola deve garantire misure organizzative che assicurino il distanziamento;
- le attività didattiche degli Istituti coreutico musicali che prevedano l’utilizzo di strumenti a fiato o attività corali dovranno essere effettuate garantendo un aumento significativo del distanziamento interpersonale di 1 metro;
- educazione fisica in palestra: dovrà essere garantita adeguata aerazione e un distanziamento interpersonale di almeno 2 metri. Nelle prime fasi di riapertura delle scuole sono sconsigliati i giochi di squadra e gli sport di gruppo, mentre sono da privilegiare le attività fisiche sportive individuali che permettano il distanziamento fisico.
Igiene dell’ambiente
Il Dirigente scolastico assicurerà una pulizia approfondita, ad opera dei collaboratori scolastici di:
- locali della scuola destinati alla didattica e non;
- androne;
- corridoi;
- bagni;
- uffici di segreteria;
- ogni altro ambiente di utilizzo.
Le operazioni di pulizia dovranno essere effettuate quotidianamente.
Nella sanificazione si dovrà porre particolare attenzione alle superfici più toccate quali:
- maniglie e barre delle porte, delle finestre;
- sedie e braccioli;
- tavoli/banchi/cattedre;
- interruttori della luce;
- corrimano;
- rubinetti dell’acqua;
- pulsanti dell’ascensore;
- distributori automatici di cibi e bevande, ecc.
La pulizia con detergente neutro di superfici in locali generali - in presenza di una situazione epidemiologica - andrebbe integrata con la disinfezione attraverso prodotti con azione virucida.
Quando vengono usati prodotti disinfettanti e la struttura educativa ospiti bambini al di sotto di 6 anni, si raccomanda di fare seguire alla disinfezione anche la fase di risciacquo soprattutto per gli oggetti, come i giocattoli, che potrebbero essere portati in bocca dai bambini.
Nei servizi igienici se dotati di finestre, queste devono rimanere sempre aperte; se privi di finestre, gli estrattori di aria devono essere mantenuti in funzione per l’intero orario scolastico.
Igiene personale bambini e dipendenti
- rendere disponibili prodotti igienizzanti (dispenser di soluzione idroalcolica) in più punti dell’edificio scolastico e in particolare in ciascuna aula per permettere l’igiene delle mani all’ingresso in classe, favorendo comunque in via prioritaria il lavaggio delle mani con acqua e sapone neutro;
- la scuola garantirà giornalmente al personale la mascherina chirurgica, che dovrà essere indossata per la permanenza nei locali scolastici;
- gli alunni (al di sopra dei 6 anni) dovranno indossare per l’intera permanenza nei locali scolastici una mascherina chirurgica o di comunità di propria dotazione - fatte salve attività fisica, pausa pasto;
- per tutto il personale non docente, negli spazi comuni dovranno essere garantite le stesse norme di distanziamento di almeno 1 metro, indossando altresì la mascherina chirurgica.
Linee guida studenti con disabilità
Non sono soggetti all'obbligo di utilizzo della mascherina gli studenti con forme di disabilità non compatibili con l'uso continuativo della mascherina.
Pianificare e garantire in via prioritaria la didattica in presenza facendo riferimento a:
- numerosità;
- tipologia di disabilità;
- alle risorse professionali specificatamente dedicate.
Per l’assistenza di studenti con disabilità certificata - non essendo sempre possibile garantire il distanziamento fisico dallo studente - potrà essere previsto per il personale l’utilizzo di ulteriori DPI unitamente alla mascherina chirurgica:
- guanti in nitrile;
- dispositivi di protezione per occhi, viso e mucose.
Linee guida scuola infanzia
Nella scuola dell’infanzia il distanziamento fisico presenta criticità più marcate pertanto è necessario prevedere un affollamento ulteriormente ridotto rispetto ai criteri applicati nel contesto di classi di ordine superiore.
Occorre assicurare:
- la pulizia frequente delle superfici;
- il lavaggio frequente delle mani;
- riduzione del numero degli alunni presenti nella stessa classe.
Gli alunni della scuola dell’infanzia NON dovranno indossare la mascherina (> 6 anni di età).
Non essendo sempre possibile garantire il distanziamento fisico dal bambino potrà essere previsto per il personale l’utilizzo di ulteriori DPI unitamente alla mascherina chirurgica:
- guanti in nitrile;
- dispositivi di protezione per occhi, viso e mucose.